martedì 30 gennaio 2001

Sugo di maiale (sugo dei morti)

Il sugo di maiale ha origine nella tradizione più lontana della Sicilia. A casa mia il sugo veniva preparato tipicamente per il pranzo dei morti e consentiva di condire la pasta in casa e mangiare anche dell'ottima carne di secondo, ecco perchè è una ricetta che vi permette di avere già pronto un menù completo.


2 bottiglie di salsa di tipo "passata rustica"
1/4 cipolla
1/2 carota
4 pezzi di salsiccia di maiale
Polpette di trita di manzo
Nodini di vitello o di maiale
Olio, sale e pepe
1 cucchiaino di conserva di pomodoro ("u strattu")
La conserva di pomodoro è l'ingrediente segreto di questo sugo. Si ricava dal pomodoro fresco cotto e seccato al sole nei mesi caldi dell'estate. Il risultato è un composto scuro e denso come la Nutella quando rimane in frigo. Naturalmente in Sicilia si riesce a comprare facilmente nei vari negozi di alimentari, se vi capita e siete interessati fatene una scorta tanto si conserva a lungo in frigorifero.

Preparate a parte le polpette, rosolate in padella con un filo d'olio i nodini e sbollentate la salsiccia in modo da scaricare un pò di grasso in eccesso.
Tagliate la cipolla a pezzetti e saltatela con l'olio all'interno di una pentola abbastanza capiente da contenere il tutto.
Aggiungete la carota tritandola con la grattugia per il formaggio.
Aggiungete il cucchiaino di conserva di pomodoro e allungate con mezzo bicchiere d'acqua per farlo sciogliere.
A questo punto versate le due bottiglie di salsa e abbassate la fiamma.
Dopo 5 minuti circa, aggiungete le polpette, i nodini e la salsiccia. Allungate il tutto con uno o due bicchieri d'acqua dato che in cottura la carne ha bisogno di liquidi.
Coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e mezzo.

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