martedì 16 dicembre 2003

Gateau di patate (gattò)

Quando mia mamma cucinava il gattò, c'era il rischio che non restasse per il giorno dopo. Forse uno dei miei piatti preferiti che però richiede una preparazione non indifferente.


1,5-2 chili di patate
2 uova
grana grattuggiato
ragù di carne (la mia variante con piselli)
pan grattato
prosciutto
formaggio morbido a cubetti (galbanino o similare)
pepe nero

Lessare le patate e poi schiacciarle con un passa-patate o robot da cucina.
Impastare la patata con le uova aggiungendo sale e grana.
Ungere il fondo di una teglia con olio e pan grattato e stendere la metà dell'impasto ottenuto.
Formare lo strato di farcitura utilizzando il ragù, il prosciutto e il formaggio a cubetti.
Coprire il tutto con l'altra metà dell'impasto di patate che avevamo tenuto da parte.
Spolverare in superficie con pan grattato e aggiungere qualche fiocco di burro e un filo d'olio.
Cuocere in forno per 40 minuti circa a 180-200 gradi.



Variante bianca

La variante l'ho ereditata da mia cugina Rita che non usa mettere lo strato di farcitura ma fare il gattò in maniera meno elaborata.

Impastare le patate aggiungendo direttamente nell'impasto 2-3 tipi di formaggio differenti come galbanino, scamorza affumicata e emmenthal.
Stendere tutto l'impasto nella teglia senza formare lo strato di farcitura.

Spolverare in superficie con pan grattato e aggiungere qualche fiocco di burro.
Cuocere in forno per 40 minuti circa a 180-200 gradi.

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